GSE: edilizia “system based” su misura con i sistemi modulari Goldbeck

Come già anticipato in un precedente articolo sull’Edilizia Sostenibile, secondo i dati citati dal report di Legambiente di novembre 2022 relativo a “La decarbonizzazione delle costruzioni”, il comparto edilizio è responsabile del 36% delle emissioni di gas serra. Questo comporta la necessità di rivedere i propri modelli, per ridurre l’impatto che il settore ha sull’ambiente.

Al tempo stesso un’altra rivoluzione si sta facendo avanti in modo più silente, ma con importanti impatti sulla grande sfida della decarbonizzazione: l’industrializzazione dei processi edilizi e l’avvento di sistemi costruttivi standardizzati che riducono tempi e i costi di realizzazione e manutenzione dell’edificio. Il tutto restando sempre ben consapevoli della variabilità delle esigenze della committenza, che si traducono nella realizzazione di immobili che sono quasi sempre prototipi mai più replicati.  

Parliamo quindi di edilizia “system based” su misura. Un controsenso? Dal nostro punto di vista, tutt’altro: è l’approccio costruttivo che GSE adotta e propone, già oggi, ai propri clienti, studiando e implementando soluzioni in grado di coniugare innovazione, sostenibilità e personalizzazione. Con un solido background come appaltatore generale specializzato nello sviluppo di immobili industriali e commerciali “chiavi in mano”, GSE punta infatti su un originale bilanciamento tra industrializzazione e customizzazione, per far convivere versatilità funzionale, personalizzazione estetica, efficienza costruttiva, contenimento di tempi e costi, e cogliere gli obiettivi sempre più stringenti di riduzione della CO2 incorporata nel processo costruttivo e di quella emessa in fase di utilizzo.  

In sostanza, occorre adottare sistemi avanzati e tecnologie per industrializzare i processi costruttivi. È il caso, ad esempio, dei Multi Storey Car Parks: parcheggi multi-livello, già commercializzati da GSE in Italia, realizzati con soluzioni modulari sviluppate dal Gruppo Goldbeck (leader europeo nel mercato immobiliare, di cui GSE è parte dal 2019). Un esclusivo sistema in cui i singoli elementi vengono prefabbricati e successivamente assemblati in cantiere, con evidenti vantaggi in termini di ottimizzazione di tempi, costi e riduzione dello spreco di risorse.  

La sistematizzazione dei processi non deve però limitare le esigenze di personalizzazione di progettisti e committenti. Per questo motivo, il sistema costruttivo Goldbeck è stato studiato in modo da consentire grande libertà compositiva e capacità di adattamento. Le configurazioni “full level” o “split level” associate alla possibilità di impiego di rampe lineari o elicoidali, permettono di sfruttare tutto il volume edilizio disponibile e massimizzare il numero di parcheggi insediabili, coniugando rendimento dell’investimento e utilizzo efficace dello spazio edificato. Le numerose tipologie di facciate previste sono state ideate per ambiti a caratterizzazione più moderna, storica o paesaggistica, e permettono l’integrazione del parcheggio in qualsiasi contesto, come nel caso del parcheggio di Solum Regeneration a Bishop‘s Stortford, o rappresentando un vero e proprio landmark, come nel caso del parcheggio Gateway Gardens presso l’aeroporto di Francoforte. La customizzazione delle facciate offre inoltre la possibilità di accogliere linee guida di corporate identity al punto da trasformare il parcheggio in un vero e proprio marketing asset. 

Sul fronte della sostenibilità, la struttura industrializzata è leggera e ottimizzata con una riduzione del 70% del materiale utilizzato rispetto ad un sistema costruttivo tradizionale e il 60% dell’immobile è disassemblabile e riutilizzabile in altra localizzazione. L’assemblaggio dell’edificio è concepito secondo la logica just-in-time, interamente a secco tramite unioni bullonate. La standardizzazione di processo e l’innovazione di prodotto hanno portato a minimizzare le attività in cantiere e a garantire che gli elementi costruttivi arrivino finiti senza necessità di ulteriori lavorazioni superflue, come le solette intermedie in calcestruzzo armato che in 10,3 cm di spessore integrano oltre a tutto il pacchetto strutturale anche quello di finitura dell’estradosso antisdrucciolo. 

Come dimostra una recente ricerca, condotta da GSE in collaborazione con il Politecnico di Milano, l’utilizzo dei sistemi GOLDBECK per la costruzione dei parcheggi multipiano consente di risparmiare circa 1.600 tonnellate di CO2eq (-25%) rispetto a sistemi costruttivi convenzionali, con un risparmio di 115 kg di CO2eq per mq, e ridottissimi costi di manutenzione, costituendo quanto di più avanzato sia oggi disponibile sul mercato. 

Progettazione e produzione più intelligenti, riutilizzo e riciclaggio alla fine del ciclo di vita dell’edificio e continua ricerca di materiali e strategie costruttive alternative che possano incidere positivamente sulle emissioni globali: questa è in sostanza la proposta di GSE per l’edilizia del futuro. 

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